Platanus occidentalis
Questa pianta è stata importata dal Nord America alcuni secoli fa. È una pianta a rapida crescita e necessita di potature energiche. Ha un portamento espanso: è molto ramificata e questa ramificazione avviene ad una certa altezza dal suolo. Ha una grossa chioma che può misurare anche 10 metri di diametro; arriva anche a 30 metri di altezza.

La corteccia del Platano
La corteccia è chiara e liscia, di colore grigio con riflessi verdi –giallastri. Il tronco, è eretto e regolare, presenta desquamazioni a placche sottili; è chiazzato di chiaro ed è questo un elemento distintivo della specie.

Le foglie del Platano
Le foglie sono palmato-lobate, lunghe fino a 20 cm con 3-4 lobi larghi e dentati; presentano un colore verde-lucente nella parte superiore, mentre sono più pallide in quella inferiore. Le nervature in genere si incontrano vicino alla base della foglia.

I fiori del Platano
I fiori sono molto piccoli, sessili e riuniti in infiorescenze. La fioritura avviene in aprile – maggio.

I frutti del Platano
I frutti, che fino a tre si possono trovare appesi insieme ad un unico peduncolo, durante l’inverno non cadono, ma restano attaccati al ramo.
ETIMOLOGIA
Platano: dal Greco plàtanos che deriva da platjs, cioè “ampio”, per la larga chioma.
UTILIZZO
Il Platano è utilizzato a scopo ornamentale e lungo le strade ed ha una notevole resistenza all’inquinamento atmosferico.